Primo report di sostenibilità per Logistica Uno

Logistica Uno Europe compie un passo decisivo nel proprio percorso di crescita responsabile presentando il suo primo report di sostenibilità. Il documento, redatto secondo le linee guida volontarie Vsme Esrs dell’Unione Europea, non è solo una fotografia dello stato attuale, ma uno strumento dinamico attraverso cui l’azienda misura il proprio impatto e identifica le principali aree di attenzione e ponendo le basi per un miglioramento in ambito ambientale e sociale.

«Questo primo report di sostenibilità rappresenta un passo fondamentale nel percorso che Logistica Uno ha intrapreso da tempo, convinti che la crescita economica debba andare di pari passo con il rispetto dell’ambiente e delle persone. Crediamo profondamente nel valore di una logistica responsabile, e questo documento non è solo un punto di arrivo, ma il punto di partenza per un impegno ancora più strutturato e condiviso», commenta Gianluca Cornelli, amministratore delegato di Logistica Uno Europe.

Il report affronta temi ambientali come la decarbonizzazione e la transizione energetica: dalla scelta del trasporto multimodale che privilegia la ferrovia, all’utilizzo di carburanti alternativi a basso impatto come il bio-Lng e l’Hvo per i mezzi stradali. Include inoltre l’analisi delle emissioni di gas serra, degli impatti sociali e della catena del valore.

Accanto alla dimensione ambientale, Logistica Uno ha voluto dare ampio spazio anche al capitale umano e al ruolo sociale dell’azienda, attraverso progetti interni che promuovono cultura, salute e partecipazione: LogiCommunity, i dipendenti diventano ambasciatori dei valori aziendali; LogiLab, uno spazio di confronto tra impresa, lavoratori e comunità; LogiCare, programmi di prevenzione e benessere psico-fisico.

«Abbiamo mappato i temi rilevanti, analizzato impatti, rischi e opportunità, calcolato le nostre emissioni lungo la catena del valore e strutturato una governance che integra la sostenibilità nelle scelte strategiche aziendali. È un passaggio fondamentale per costruire una logistica che crei valore nel lungo termine, ma anche per generare consapevolezza, diffondere cultura interna e promuovere una maggiore sensibilità su questi temi», ha dichiarato Daniele Sartori, head of group business control & Esg di Logistica Uno Europe.