Alla notizia che Amazon ha acquistato Whole Foods mi sono ricordato che il fondatore di Whole Foods Market, John Mackey ha scritto ne 2013, con Ray Sisodia, il testo "Conscious Capitalism" con sottotitolazione "Liberating the heroic spirit of Business". Viene spontaneo domandarsi se l'acquisto di Amazon ed il prezzo concordato fa parte di questo Capitalismo Consapevole o è vecchio mondo e vecchio stile di fare business di chi segue la massima del pesce grande che mangia quello piccolo. Il dubbio è lecito: l’acquirente manterrà lo stile del cedente? Sì, diciamo di sì come per Unilever che compra Grom e lo porta in confezione industriale nella Gdo. Chi compra e chi vende fanno notizia, ma così facendo non cambiano il mondo. E purtroppo noi in Italia sappiamo che le corporation che grazie a dimensione e vantaggio competitivo comprano "valori", fanno fatica o adddiritura non ci pensano a rivoluzionare il loro modo di gestire l'impresa e rovinano quelle che hanno comprato. Pensiamo ai tanti casi con gioielli alimentari Italiani. Per esempio, in passato la stessa Unilever con Bertolli, Nestlè con Sasso, la Grace tentativamente con Barilla. In altre parole. è facile comprare impianti, marchi, clienti, fornitori e a volte anche know how. Ma comprare valori è quasi una bestemmia. Nel caso in questione l'immaginario collettivo associa alle due imprese sistemi di valori probabilmente considerabili anche affini ma l'acquisizione tal quale li riduce entrambi nell'immagine della comunità che li associava a potenziali protagonisti del cambiamento. La vera notizia sarebbe stata se Amazone e Whole Foods avessero annunciato : «Le teste del nostro business distinte ma impegnate sul progetto del cambiamento si uniscono in una conglomerata aperta a 50-100-1000 altre teste tante quante sono le congiunzioni di mercato e del settore che creano il proprio valore, ovunque nel mondo e valori per il mondo. Pluralità orizzontale di decisioni. Facciamo sì che ciò avvenga e la moltitudine silenziosa, che sono i cittadini ovunque, controlli ciò che Amazon combina.


Emanuele Plata, Presidente Plef