Pradera investe 360 milioni sui retail park
Pradera investe 360 milioni sui retail park
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di Luca Salomone
Archiviata, per quanto possibile, la lunghissima stagione della pandemia, i grandi complessi dello shopping ripartono, anche a colpi di abbondanti capitali.
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Così Pradera, grande investitore e asset manager del mondo retail con base nel Regno Unito, filiali in Italia, Europa e Cina, sigla un accordo con Aereal Bank, compagnia finanziaria internazionale di Wiesbanden (Germania) da 360 milioni di euro, per il rifinanziamento del proprio veicolo di investimento pan-europeo specializzato nei parchi commerciali.
Un segmento 'premiato' dalla pandemia
Come emerge da varie analisi di mercato quello dei retail park è infatti uno dei segmenti distributivi che hanno retto, molto meglio di altri, all’impatto del Covid, specie grazie agli ampi spazi, i quali hanno permesso ai visitatori di distribuirsi meglio, persino nei periodi restrittivi.
La società beneficiaria è Perp (una special limited partnership company, ossia un fondo ad hoc), lanciata nel 2017 con lo scopo di acquistare parchi commerciali situati a ridosso dei megastore Ikea in 18 località in Polonia, Repubblica Ceca, Germania e Francia.
L’acquisizione è stata originariamente finanziata da una combinazione di capitale raccolto da investitori terzi e da una linea di credito quinquennale, la cui scadenza era prevista a maggio 2022.
Ora Perp si presenta sul mercato con una nuova dotazione di svariate centinaia di milioni (360 come detto), che si sommano a più di 35 milioni di euro di liquidità, provenienti, in larga parte, da investitori già presenti nella società veicolo.
La nuova raccolta ha permesso di ripagare per intero il finanziamento originale, che riguardava 17 dei 18 immobili, mentre quello ubicato nella Repubblica ceca è stato finanziato separatamente.
Un interesse crescente
Commenta Roberto Limetti, direttore generale di Pradera: «Il portafoglio ha mostrato immediati segni di ripresa non appena le restrizioni dovute alla pandemia sono state alleggerite in tutta Europa. Dopo un periodo difficile per il mercato dei capitali destinati al retali, stiamo riscontrando un interesse crescente - da parte degli investitori e degli istituti di credito - per immobili che offrono un rendimento sicuro e diversificato, come dimostra il rifinanziamento appena siglato».
Fa rilevare Colin Campbell, presidente di Pradera: «Questa operazione segna il venticinquesimo anniversario di collaborazione ininterrotta con Aareal da parte di Pradera. Crediamo fermamente nel valore delle relazioni di lungo termine con tutti i nostri partner e questo finanziamento ne è la dimostrazione».
Oggi gruppo Pradera, grazie a Pradera management Italy, gestisce, nel nostro Paese, 18 location, fra parchi e centri commerciali.
Recentemente ha costituito una Sicaf (società di investimento a capitale fisso) che svolge la sua attività prevalentemente nel settore degli immobili retail, con particolare riferimento al mercato dei centri e dei parchi commerciali. Il primo passo è stata l’acquisizione dei centri commerciali Il Ducale, di Vigevano (Pavia) e Costaverde di Montenero di Bisaccia, nell’area di Campobasso.
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