L’acqua piemontese conferma il sodalizio con Giugiaro e presenta per la ristorazione e la grande distribuzione le bottiglie rinnovate nello stile e nella grafica. Un restyling che ha preso il via lo scorso anno con la bottiglia in vetro da 75 cl e che oggi è visibile anche sui formati in pet da un litro per l’horeca e da 1,5 litri per la gdo.

Le caratteristiche gocce che scendono lungo la bottiglia fino a toccare l’etichetta passano da 88 a 105, mentre il logo combina il lettering originario con linee grafiche di colore banco e argento e l’etichetta si trasforma con colori vibranti e metallizzati.

Sempre con l’obiettivo di rivitalizzare la marca, da metà marzo è on air una campagna multisoggetto su stampa, affissione e web caratterizzata dal nuovo claim Opera d’Acqua dal 1926. Elemento centrale dei quattro soggetti è la parola sì - composta da una S d’acqua e una I formata dalla bottiglia - che rispondono ad altrettante domande. Il piano di comunicazione è completato dalla realizzazione del nuovo sito on line.