La marketing company Percassi, pur avendo appena annunciato un piano di aperture, di 200 nuovi negozi Kiko fra Italia ed estero, entro l’anno, è sempre più orientata ad espandere le proprie attività alimentari.

/p>

Attraverso la controllata Percassi Food & Bevarage, dopo Starbuck’s, ha infatti acquisito un’altra importante partnership internazionale con Wagamama, specialista della cucina asiatica, soprattutto giapponese.

Il primo ristorante della catena, fondata a Londra nel 1992 dall’imprenditore di Hong Kong Alan Yau, approderà infatti, già nel 2016, a Milano, per poi espandersi rapidamente nel resto del Paese.

Il primo Wagamama italiano porterà a 19 il numero di Paesi coperti dall’insegna, fra i quali Svezia, Belgio, Nuova Zelanda, Grecia, Usa, Svizzera...

Il marchio, oggi controllato dal private equity inglese Duke Street, ha 140 locali, per un fatturato di circa 200 milioni di Sterline (170 milioni di euro al cambio attuale).

Spiega Brian Johnston, managing director di Wagamama International: “Negli ultimi anni, soprattutto i giovani Italiani si sono aperti anche ad altre cucine. È il momento giusto per portare l’insegna nel Paese del cibo per eccellenza. Abbiamo trovato un partner come Percassi, la cui esperienza parla da sé. Siamo impazienti di poter annunciare quanto prima le location scelte per i primi locali”.

Aggiunge Matteo Percassi, amministratore delegato di Percassi Food&Beverage: “Per noi si tratta di una partnership importante. Wagamama è sinonimo di cibo di alta qualità e servizio ai clienti impeccabile. Siamo certi che il marchio sarà in grado di conquistare anche il palato dei nostri connazionali”.

Nell’alimentare Percassi ha anche lanciato, due anni fa, il nuovo format ‘Da30Polenta’, specialista dei piatti a base di polenta con 4 ristoranti, destinati a diventare 30 entro il 2018.