Aggiornato a
Iscriviti alla nostra newsletter

Per Bertolli, Sasso e Carapelli e' scontro fra Italia e Spagna

Per Bertolli, Sasso e Carapelli e' scontro fra Italia e Spagna
Per Bertolli, Sasso e Carapelli e' scontro fra Italia e Spagna

Per Bertolli, Sasso e Carapelli e' scontro fra Italia e Spagna

Information
Redazione
Bertolli, Carapelli e Sasso potrebbero tornare italiani: dopo la sfortunata gestione della spagnola Deoleo, anch’essa in una fase di pesantissima crisi, a salvare le tre famose etichette italiane dovrebbe essere lo Stato, attraverso Cassa depositi e prestiti e il fondo IQ Made in Italy Investment Company, una società mista creata, più di uno fa, dal Fondo strategico italiano e dal fondo sovrano del Qatar. br />
L’offerta della cordata italiana è per il 100% del capitale, ma ad essa corrisponde una contro proposta del governo iberico per mantenere in Spagna il controllo dei marchi.

In realtà i problemi legati al gruppo vanno avanti da parecchio tempo, ma quello che ha fatto scaturire le recenti offerte è stata la messa in vendita, da parte di un pool di istituti di credito (Bankia, Caixa, Kutxabank e Banca Mare Nostrum) di una quota del 31% della stessa Deoleo. Una volta passata di mano questa importantissima fetta azionaria scatta l’obbligo di Opa.

In lizza, oltre alle offerte di Cdp e di Dcoop, già azionista al 10% e dietro la quale c’è il governo di Madrid, ci sono anche due fondi internazionali, ossia il fondo Carlyle, guidato da Marco De Benedetti, e gli americani di Rhone Group.

La partita non si presenta certo facile, perché le autorità spagnole non sembrano disposte a lasciarsi scappare di mano un ghiotto boccone come questo.
       
       

Logo Ristorazione Moderna

Accedi alla nostra chat bot Ai per cercare risposte alle tue domande
NON HAI TROVATO QUELLO CHE STAVI CERCANDO?
PROVA QUI:
CERCA NEL SITO PROVA LA NOSTRA AI