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Lattebusche: cinque milioni per il bene delle Dolomiti

Lattebusche: cinque milioni per il bene delle Dolomiti
Lattebusche: cinque milioni per il bene delle Dolomiti

Lattebusche: cinque milioni per il bene delle Dolomiti

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Redazione

Unicredit supporta i piani di sviluppo sostenibile di Lattebusche e, all’interno del programma Garanzia Italia di Sace eroga un finanziamento Esg, da cinque milioni di euro della durata di sei anni.

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La somma è collegata al raggiungimento di due obiettivi che la cooperativa veneta, regina del latte delle Dolomiti, si è impegnata a realizzare nell’arco di tre anni: l’intensificazione del sostegno alla comunità, attraverso donazioni a organizzazioni non profit operanti sul territorio, e un piano di attività dirette ad aumentare l’indice di soddisfazione dei dipendenti.

Spiega il presidente di Lattebusche, Modesto De Cet: «La nostra azienda mantiene da sempre, con il territorio, un rapporto che vuole essere rispettoso dell’ambiente, a garanzia della vicendevole sopravvivenza. È inconfutabile che, soprattutto nelle zone montane, dal persistere delle attività agricole e di allevamento dei nostri soci produttori consegua un efficace presidio dell’ambiente e contrasto al fenomeno dell’abbandono del territorio, con positivi effetti per l’economia locale e per il turismo. Il nostro spirito è, da sempre, di operare in armonia con il nostro bacino geografico e con le persone che lo abitano, promuovendo e supportando iniziative culturali, sociali e sportive che diano un beneficio a tutta la collettività».

Lattebusche, con sede principale a Busche di Cesiomaggiore (Belluno), è attiva da oltre 60 anni nel lattiero-caseario, con una vasta gamma di prodotti bio, marchi Dop (Piave, Montasio, Grana Padano, Asiago) e alta qualità che spaziano dai formaggi, al latte, al burro, agli yogurt e ai gelati.

Il gruppo, che ha 380 soci allevatori conferenti, registra ricavi che superano abbondantemente i 110 milioni di euro e impiega direttamente più di 300 persone in 6 unità produttive dislocate in tutto il Veneto.

L’operazione si inserisce nel più ampio quadro di iniziative che l’azienda bellunese, da tempo, ha introdotto sul fronte della sostenibilità ambientale, tutela del territorio e salvaguardia del tessuto sociale ed economico.

Con una rete di vendita che garantisce il presidio dei canali Gdo e Horeca, una presenza rilevante sui mercati esteri e un’eccellenza riconosciuta per la qualità dei prodotti e della filiera, Lattebusche ha ottenuto una posizione di leadership nel proprio settore. Sviluppa anche una decina di punti vendita Bar Bianco e un proprio canale e-commerce.

lattebusche-sei-milioni-contro-labbandono-delle-zone-montane

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