O’Tacos, la più grande catena internazionale di ristoranti di Tacos francesi, sbarca oggi, 11 febbraio, in Italia, all’interno della food court del centro commerciale Romaest: gestito da Ece e di proprietà del fondo statale di Singapore Gic, lo shopping center è un colosso da 210 negozi e una superficie Gla di 100mila metri quadrati.

Il marchio, appartenente a Qsrp, piattaforma internazionale di ristorazione veloce controllata da Kahris Capital, nasce in Francia oltre dieci anni fa, per poi affermarsi rapidamente in altri cinque Paesi, tra i quali Belgio, Olanda e, più recentemente, Germania.

O’Tacos, che conta più di 300 ristoranti a livello internazionale, ha ottenuto grande successo in breve tempo grazie soprattutto alle infinite possibilità di personalizzazione dei Tacos francesi, prodotto dalle grandi dimensioni, fino alla XXL, che si distingue per la salsa “fromagère”.

Roma è il primo passo di un importante piano di sviluppo che presto vedrà l’insegna aprire in tutte le principali città italiane.

«Dopo l’inaugurazione del 300° ristorante alla fine del 2021 portiamo la nostra offerta – che comprende anche tortilla con patatine fritte, diversi tipi di carne e la nostra salsa segreta – anche in Italia. Il centro Romaest è un’ottima location dalla quale cominiciare, ma abbiamo in previsione ulteriori opening a Milano e in altre grandi città italiane nei prossimi mesi», commenta Pieter Daems, international general manager di O’Tacos.

Quasi il 100% dei ristoranti è di proprietà, ma gestito da franchisee indipendenti, molti dei quali seguono almeno due locali per sviluppare una partnership di lungo periodo.

Secondo il sito ‘Observatoire de la franchise’ l’investimento iniziale richiesto al nuovo affiliato è di 80mila euro, più un diritto di entrata netto di 25mila euro. L’investimento globale ammonta a 350mila euro, per arrivare, in 2 anni, a un giro d’affari di 900mila euro.