di Luca Salomone

È durata poco l’avventura di Caput Mundi: il centro commerciale, aperto nella Capitale questa primavera e ubicato a un centinaio di metri dal Vaticano, dovrebbe infatti chiudere i battenti. Lo riportano numerosi giornali locali e nazionali, in primis La Repubblica, edizione di Roma. Questo perché scatterà, a partire dalla fine di ottobre, lo sfratto esecutivo nei confronti del gestore, la società immobiliare Gasak.

Motivo del dissesto? La mancanza di turisti e pellegrini, il principale target di clientela.

E dire che il mall, di 11 mila mq con più di 40 attività commerciali e sul quale sono stati investiti 10 milioni di euro, era stato concepito soprattutto in vista del prossimo Giubileo 2025. Sempre secondo La Repubblica la fase progettuale sarebbe durata un paio d'anni, che in realtà - aggiungiamo noi - sono ben pochi per un complesso in una location tanto particolare.

Tuttavia, non è affatto detto che si tratti di una serrata definitiva. Anzi: sul sito di Caput Mundi, caputmundimall.it, compare in bella vista un banner che recita: “Si avvisa la gentile clientela che, per problemi tecnici e di riorganizzazione commerciale, il centro rimarrà temporaneamente chiuso. Comunicheremo quanto prima la data di riapertura”.

Fatto sta che, come continua la stampa romana, una buona parte dei tenant, circa la metà, ha smobilitato. Al momento la proprietà e gli altri soggetti coinvolti nell'opera non hanno inviato note di chiarimento. Staremo a vedere....

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