I biscotti per gelato Salpa passano al fondo Equinox

Il fondo di private equity Equinox ha acquisito la quota di maggioranza (63%) del capitale di Gruppo Salpa, leader nella produzione e distribuzione di biscotti per gelato di alta qualità, nel bakery senza glutine, nelle decorazioni al cioccolato, inclusioni/coperture per gelato e yogurt, oltre che nel pangrattato.

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Fondata nel 1934 a San Giustino, in provincia di Perugia, dalla famiglia Cherubini, oggi Salpa - grazie alla qualità dei suoi prodotti - fornisce i maggiori gruppi multinazionali produttori di gelato e di yogurt e alcuni dei più rinomati gruppi dolciari nazionali e internazionali.

Con 3 stabilimenti produttivi di proprietà, che si sviluppano su un'area di oltre 90.000 metri quadrati di superficie, e più di 190 dipendenti, l’azienda, che fa capo alla famiglia Cherubini, ha registrato negli anni una crescita costante che l’ha portata a raggiungere un giro d'affari consolidato di 36 milioni di euro, con un Ebitda di oltre il 25 per cento.

L'ingresso di Equinox è diretto al rafforzamento della leadership di mercato e alla penetrazione commerciale in Paesi con tassi di crescita e potenziali di sviluppo elevati come Usa, Europa Orientale e alcuni mercati dell'Asia Pacifico. Sarà inoltre sviluppata una strategia di crescita per linee esterne.

A oggi Salpa realizza il 65% delle vendite sul mercato nazionale, mentre all'estero le maggiori aree di business sono Svezia, Spagna e Regno Unito.

La famiglia Cherubini, insieme al management, deterrà una quota del capitale pari al 37% e l’attuale dirigenza continuerà a gestire il gruppo; in particolare, il direttore generale Stefano Cavallari, da 8 anni in Salpa, assumerà la carica di amministratore delegato, mentre gli altri manager, Marco Burattini, Chiara Burattini e Francesco Cherubini, continueranno a ricoprire, rispettivamente, il ruolo di responsabile ricerca e sviluppo, responsabile della supply chain e responsabile della produzione e dei siti produttivi.

Maria Rita e Abramo Cherubini, figli dei fondatori, Domenico e Maria Rosetta Cherubini, oltre a rimanere azionisti, siederanno nel Cda della capogruppo.