Cavalieri, operatore di lungo corso nel settore della distribuzione, in Despar dal 2012, assume il ruolo di vertice in Despar Italia, di cui era già vicepresidente.

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Passa, invece, alla vicepresidenza Paul Klotz (Aspiag Service), che occupava la carica dal 2016, carica lasciata per gli onerosi impegni di lavoro a livello europeo, a seguito della sua nomina nel board di Spar Austria. Per avere contribuito allo sviluppo, all’affermazione e alla reputazione positiva di Despar Italia, Klotz è stato confermato, per acclamazione, consigliere di amministrazione.

Dopo la recente trasformazione in società consortile, il Cda ha visto anche, nel corso di quest’anno, oltre al rinnovo delle cariche apicali, l’ingresso di Marco Fuso (Despar Nord Ovest) e di Francesco Montalvo (Despar Nord Est) che, insieme a Pippo Cannillo (Despar Centro Sud), Fabrizio Colombo (Despar Sardegna) e Toni Fiorino (Despar Messina), completano il direttivo.

Ha detto Cavalieri: «La mia è una nomina in continuità che non modifica in alcun modo i positivi equilibri raggiunti. Avendo dedicato buona parte della mia (ormai lunga) carriera alle aggregazioni, non potrò che favorire maggiori e più strette sinergie fra le società consorziate ai fini dell’unità di Despar, del suo sviluppo e dell’ulteriore crescita della marca privata, tesa alla maggiore soddisfazione delle esigenze dei nostri clienti e quale elemento di distinzione, rispetto ai mercati di riferimento».

Despar è presente sul territorio nazionale in 17 regioni italiane con 1.374 punti vendita a insegna Despar, Eurospar e Interspar. Il fatturato 2021, di 4 miliardi di euro, colloca il gruppo tra le prime dieci insegne della Gdo italiana.