Cambio ai vertici per due grandi dei beni di consumo. Infatti Alessandro d’Este, dal 2016 presidente e Ad di Ferrero commerciale Italia, lascerà il gruppo di Alba e assumerà le redini, come Ceo, di Veronesi holding, big dell’agroalimentare (3,65 miliardi di euro di fatturato) cui fanno capo, oltre al brand omonimo, anche Aia e Negroni. Succederà, dal primo marzo, a Luigi Fasoli.

D’Este, laureatosi a Firenze in economia e con vari master universitari al suo attivo, ha un lungo, quanto importante, curriculum vitae, che comprende cariche nella Gdo (Esselunga e Metro) e nell’industria (Coca-Cola, L’Oréal, Bauli, Pirelli....). E' anche un profondo conoscitore dei mercati esteri.

Nel 2023 ha assunto la presidenza, fino al 2025, di GS1 Italy, mentre, fra il 2020 e il 2023, ha ricoperto il ruolo di presidente di Ibc (Associazione industrie beni di consumo), la quale rappresenta 35 mila imprese ed è ora presieduta da Alessandro Ferretti di Nims (gruppo Lavazza).