Action, il discounter non food internazionale, arrivato in Italia ad aprile 2021, ha raggiunto i 2.000 punti vendita in Europa. A segnare la tappa ieri, 20 gennaio, un nuovo negozio a Praga, capitale della Repubblica Ceca, nazione nella quale aveva debuttato ad agosto 2020.

La catena olandese, che dà lavoro a 65.000 persone, copre oggi 9 mercati: oltre che nei Paesi Bassi, in Italia e nella stessa Repubblica Ceca è infatti presente in Germania, Francia, Belgio Lussemburgo, Austria, Polonia, ai quali si aggiungerà, molto presto, la Spagna.

Action – che tratta 14 categorie merceologiche, dagli articoli sportivi, al grocery non food, al giardinaggio, al pet care, all’abbigliamento - ha debuttato circa 30 anni fa, a Ankhuizen, nei Paesi Bassi.

Da allora la sua crescita non si è mai fermata, grazie all’offerta di oltre 6.000 prodotti, acquistati da più di 11 milioni di clienti ogni settimana, cui si aggiungono gli 8 milioni di utenti dei vari siti di e-commerce nazionali.

In ogni Paese Action offre un assortimento quasi identico e prezzi decisamente imbattibili. I punti vendita sono per lo più situati appena fuori dalle strade principali, ma sempre facili da raggiungere.

La rete italiana è oggi formata da otto insediamenti, tutti nella parte Nord Ovest della nostra Penisola.

Anche l’evoluzione del fatturato netto è sorprendente, come si rileva dai dati di Statista. La curva evidenzia una crescita costante: dai 1.155 milioni di euro del 2013 ai 5.569 del 2020 contro i 5.114 del 2019, due numeri, questi ultimi, che evidenziano la completa tenuta dell’insegna durante l’emergenza sanitaria.

Ma chi l’ha detto con il non food si vende meno dell’alimentare?