di Luca Salomone

AB Mauri, primario operatore degli ingredienti alimentari, ha portato a termine, il 27 giugno, l’acquisizione del cento per cento del pacchetto azionario di Mapo.

Mapo, con sede a Latina, è specializzata nella produzione di alimenti bakery congelati e, secondo i dati camerali, ha ottenuto, nel 2022, un fatturato di 4,24 milioni di euro e un utile di circa 689 mila euro.

Spiega Marco Devenuto, managing director Emea di AB Mauri: «Mapo è, per noi, un partner di lunga data. Trasforma il mix ‘Scrocchiarella’, prodotto nel nostro stabilimento di Cologne, a Brescia, in basi precotte surgelate, le quali rappresentano un elemento distintivo della nostra offerta. L’operazione rafforza la nostra catena di fornitura e crea le condizioni per investimenti in nuova capacità produttiva, volta a soddisfare la domanda, crescente, di cibi gustosi, buoni e moderni in Italia e all’estero».

AB Mauri, che fa parte del gruppo Associated british food (19,8 miliardi di sterline di fatturato), è leader internazionale nella produzione di lieviti e ingredienti per la panificazione, pizzeria e pasticceria, con 7 mila dipendenti, 50 stabilimenti in 32 Paesi e vendite in oltre 100 nazioni.

In Italia conta un organico di 250 persone, un fatturato che supera i 150 milioni di euro e due siti produttivi: quello di Casteggio (PV), per il lievito fresco, secco e disattivato e, come detto, quello di Cologne (BS), dove vengono realizzati ingredienti per la panificazione, pasticceria e pizzeria.

Il suo business è rivolto soprattutto ai produttori artigianali e alle industrie alimentari, per la fornitura di lievito e materie prime.

Inoltre, commercializza lievito e ingredienti soprattutto per la grande distribuzione, raggiungendo più di 15 mila punti vendita nel nostro Paese.

Si stima che circa il 40% della popolazione nazionale consumi, almeno una volta all’anno, un alimento realizzato con ingredienti AB Mauri.