Walcor esce dal concordato preventivo. Il collegio della Sezione Fallimentare del Tribunale di Cremona, con un provvedimento del 5 aprile scorso, ha infatti dichiarato «conclusa la fase di esecuzione del concordato preventivo» per la società dolciaria cremonese.

Questo procedimento era stato avviato nel marzo del 2020 a fronte di una grossa posizione debitoria (circa 70 milioni di euro) a carico dell’allora Wal-Cor nei confronti di un gran numero di creditori, tra fornitori, dipendenti ed erario.

Con l’ingresso nel 2022 di due nuovi soci, JP Morgan Asset Management e il Fondo Salvaguardia Imprese di Invitalia, la Snc era stata trasformata in Spa, era stato stabilito un aumento di capitale ed erano stati avviati i pagamenti ai creditori. Alla fine del marzo scorso, completati i pagamenti, Walcor ha dunque presentato domanda di chiusura anticipata del concordato preventivo che, dopo il parere positivo del commissario giudiziale, ha visto l’emissione del provvedimento di chiusura da parte del Tribunale di Cremona.