Nel corso di controlli straordinari disposti dal Comando
Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari nell’ambito di una più ampia
strategia di verifiche nel settore avicolo, i Nuclei Antifrodi di Roma e Parma hanno
effettuato presso alcune aziende avicole dislocate nei rispettivi territori di
competenza il sequestro di 209.288 uova per mancanza di rintracciabilità. I
reparti speciali dell’Arma hanno riscontrato difformità e violazioni alle
normative in materia di tracciabilità e contestate sanzioni per diverse
migliaia di euro. I prodotti risultavano infatti carenti degli elementi
necessari a individuare la provenienza degli stessi, potendosi rilevare
potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori. L’attività nel
comparto avicolo, a tutela del settore e dei cittadini, nel corso del corrente
anno ha portato al sequestro di 2.331.907 uova.
Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 28 Marzo 2024 - ore 17:30