Il Consorzio del Parmigiano Reggiano è sempre più attivo nella lotta alla contraffazione sul mercato statunitense, dove si stima che ogni anno il fenomeno interessi 100.

00 tonnellate di formaggio.

Riccardo Deserti, il direttore dell’ente di tutela, parlerà davanti alla Commissione dell’Unione Europea di questo problema cercando di ottenere che il termine “parmesan” sia ricondotto solo ed esclusivamente al prodotto italiano.

L’associazione conta sull’azione politica dell’UE e sulla sensibilità delle autorità sanitarie americane che hanno mandato segnali incoraggianti, imponendo pochi giorni fa il ritiro dal mercato di quasi 15.000 chili di formaggio perché sulle etichette non risultava la presenza dell’additivo Lisozima, il cui uso è vietato nella produzione della specialità del nostro paese.