Si è tenuta l’Assemblea generale dei consorziati del Parmigiano Reggiano durante la quale il Consorzio ha approvato a larga maggioranza il bilancio consuntivo 2019. L’Assemblea ha inoltre approvato le misure straordinarie proposte dal Consiglio di Amministrazione che puntano a riequilibrare le condizioni di mercato.

Il bilancio 2019 ha evidenziato un incremento della produzione pari a 54.498 forme: 1,47% in più rispetto al 2018. Il Parmigiano Reggiano chiude l’anno con 3.754.193 forme prodotte contro le 3.699.695 dell’anno precedente. Sono conseguentemente aumentati i ricavi – 39.807.305 euro contro i 35.452.548 del 2018 - che derivano principalmente dai contributi che i caseifici devono versare al Consorzio per produrre la DOP.

Il 2019 ha visto un consolidarsi degli investimenti in marketing e comunicazione che hanno raggiunto i € 25,5 milioni di euro contro i 22 milioni del 2018. Investimenti che rappresentano una delle leve fondamentali per sostenere l’incremento della produzione tramite lo sviluppo della domanda in Italia e all’estero.

L’Assemblea si è svolta in videoconferenza, un unicum negli oltre ottanta anni di storia del Consorzio, per garantire il rispetto delle norme anti-contagio. Nonostante ciò, la partecipazione è stata alta da tutte le province del comprensorio: 166 produttori che rappresentano il 51,3% del totale dei caseifici del Parmigiano Reggiano.