Unaprol e Aifo hanno stimato per la campagna olivicola e olearia 2009-2010 un calo del 15% della produzione dell'olio made in Italy, che si attesterà intorno alle 500mila tonnellate. Nonostante il calo dei volumi, che interesserà anche le 37 etichette Dop, la qualità dei prodotti sarà sempre buona. La leadership della campagna olivicola e olearia 2009-2010 spetta alla Calabria, che per il secondo anno consecutivo supera la Puglia.