Latteria di Soligo, con una scelta responsabile che risponde alle esigenze del consumatore, immette sul mercato il latte fresco pastorizzato, quello ricco e completo che conserva tutti i suoi nutrienti, e lo fa proponendolo nella bottiglia di vetro, come un tempo.

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Un prodotto di qualità, con una filiera non solo ben tracciabile ma sostenibile, che parte della bovine tutte identificabili e tracciabili che vengono seguite con una alimentazione con almeno 250 grammi giornalieri di semi di lino che hanno il potere di migliorare il contenuto di Omega 3 nel latte.

“Materie prime nell’alimentazione altamente verificate per evitare contaminazioni e alterazioni”, afferma Lorenzo Brugnera, presidente di Latteria di Soligo, che ha chiuso il 2019 con un giro d’affari 72,5 milioni di euro “con i nostri animali che godono di spazi adeguati e condizioni di allevamento ottimali. Il nostro latte viene controllato in base a rigorosi parametri. Abbiamo deciso per il latte freschissimo pastorizzato perché ci veniva richiesto dai consumatori e perché lo riteniamo una vera eccellenza, il primissimo con La bottiglia di vetro è riciclabile al 100%, Abbiamo tenuto conto che una nostra ricerca ha portato alla conoscenza che quasi 30 milioni di italiani ritengono il vetro insostituibile e per l’81% è il packaging più sostenibile. 9 persone su 10 raccomandano il vetro come miglior materiale da imballaggio”.

Ma alla Latteria di Soligo non si sono fermati al latte fresco, anche pensato anche quello a lunga conservazione immettendo in un contenitore Tetra Rex bio-based, il primo realizzato con materiali totalmente riciclabili da fonti rinnovabili e che concorrono alla riduzione dell’effetto serra. Latteria di Soligo con tutti i suoi prodotti, dalla Casatella al Montasio, all’Asiago è presente in tutte le migliori catena di Gdo.