L'Antitrust sanziona i principali operatori della distribuzione automatica
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L'Antitrust sanziona i principali operatori della distribuzione automatica
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Con oltre 100 milioni di euro, l'Antitrust ha sanzionato i principali operatori della distribuzione automatica e semi-automatica di alimenti e bevande e la loro associazione di categoria.
Questo perché - si legge in una nota - l'Autority ha accertato l'esistenza di un'intesa anticoncorrenziale tra il Gruppo Argenta; D.a.em. e le sue controllate Molinari, Dist.Illy, Aromi, Dolomatic e Govi (Gruppo Buonristoro); Ge.s.a, Gruppo Illiria, Ivs Italia, Liomatic, Ovdamatic, Sogeda, Sellmat, Se.ri.m., Supermatic e l'associazione Confida (Associazione Italiana Distribuzione Automatica).
L'accordo, volto a mantenere alto il livello dei prezzi e a preservare la redditività delle imprese di gestione, prevedeva la ripartizione del mercato e della clientela, nonché il coordinamento in materia dei prezzi di vendita. Le imprese coinvolte si definivano reciprocamente "concorrenti amici", astenendosi dal presentare offerte l'una ai clienti dell'altra anche in occasione di gare, per effetto di un "patto di non belligeranza". L'intesa prevedeva un meccanismo di compensazione per restituire ai "concorrenti amici" clienti di valore equivalente (in termini di erogazioni) a quelli eventualmente sottratti nell'ambito dell'attività commerciale di ciascuna impresa.
Il coordinamento in materia di prezzi ha coinvolto direttamente anche l'associazione di categoria (Confida), in particolare, nel frenare condotte aggressive di prezzo da parte del mercato in occasione di eventi esterni (come, per esempio, l'adeguamento all'incremento dell'aliquota Iva dal 4 al 10% sui prodotti venduti mediante distributori automatici) che rischiavano di mettere in pericolo l'equilibrio collusivo raggiunto dalle parti.
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