Isae

Isae
- Information
Caro-petrolio, instabilità dei mercati finanziari e rialzo dell’euro sono i fattori che causeranno una crescita debolissima fino alla fine del 2009. Secondo il rapporto di previsione sull’economia italiana dell’Isae il 2008 si chiuderà con un Pil in crescita dello 0,4% - con un ribasso dello 0,1% rispetto alle stime di marzo - sostenuto esclusivamente dalle esportazioni, mentre l’anno prossimo arriverà allo 0,7%, solo se verranno contenute le aspettative di inflazione, che quest’anno si dovrebbe attestare al 3,6% per poi scendere al 2,4% nel 2009.
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.