Le elaborazioni effettuate dall’Isae registrano un ritmo di crescita dei prezzi tra marzo e maggio del 4,8% in termini annualizzati, in aumento di oltre mezzo punto percentuale rispetto al 4,1% del periodo febbraio-aprile. Nel breve termine sarà difficile dunque che si possa assistere a un significativo rallentamento dell’inflazione, anche a causa della pressione sui costi per il sistema produttivo. Questo è quanto emerge, in sintesi, dal commento dell'Isae alla stima dell'istat sulla crescita dell'inflazione a maggio al 3,6%.