Immatricolazioni auto: a maggio in Lombardia -42,55% rispetto al 2019
Immatricolazioni auto: a maggio in Lombardia -42,55% rispetto al 2019
- Information
Il COVID-19 ha colpito duramente il settore dell’automotive in Lombardia, e a confermarlo sono i dati relativi all’immatricolato delle autovetture di maggio: -42,55% in regione rispetto a maggio 2019, con 17.
68 vetture immatricolate rispetto alle 31.101 del 2019. È negativa anche la variazione del cumulato gennaio-maggio che segna, rispetto all’anno scorso, un calo del 51,62% (72.818 vs 150.525).
“La tendenza negativa in regione e a livello nazionale – commenta Plinio Vanini, Presidente del Gruppo Autotorino – è confermata anche nelle sedi del Gruppo Autotorino, che registrano una caduta degli ordini che varia tra il -40% ed il -50%. Per dare una dimensione dei contatti intercorsi in maggio con i nostri clienti, a livello di Gruppo, contiamo un terzo in meno sul volume che ci saremmo attesi in condizioni ‘normali’. Siamo consapevoli che il percorso verso il ripristino del mercato Auto, già in sofferenza a inizio anno, sarà lungo, lento e faticoso, per di più con il peso di 2 mesi a vendite azzerate. – Vanini ha poi proseguito - Una sola la certezza: non possiamo pensare di farcela con le sole nostre forze, se non ad un prezzo altissimo. Senza opportuni provvedimenti del Governo c’è il consistente rischio di uno stallo ancor più accentuato che, secondo le stime di Federauto, potrebbe portare ad una chiusura del mercato auto 2020 con 800.000 unità in meno rispetto all’anno precedente, e una perdita occupazionale di 40.000 dipendenti nelle concessionarie (a fronte dei 120.000).”
Anche a livello provinciale i numeri manifestano la difficoltà del settore. Secondo i dati Federauto, a maggio nella provincia di Mantova sono state targate la metà delle autovetture (-51,55%, 517 vs 1.067) rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso; a seguirla è la provincia di Bergamo, che il mese scorso ha visto calare del 48,30% (1.630 vs 3.153) le immatricolazioni rispetto al 2019; terza per impatto la provincia di Cremona, il cui immatricolato a maggio è calato del 46,08% (564 vs 1.046).
Minori, pur sempre rilevanti, gli impatti sulla provincia di Lodi che con 403 immatricolazioni a maggio rispetto alle 727 del 2019 segna un calo del 44,57%; seguono la provincia di Brescia (-43,24% immatricolato maggio 2020), Milano (-41,58% immatricolato maggio 2020), Monza e Brianza (-41,56%), Sondrio (-40,89%) e Lecco (-40,40%).
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.