C’è chi in Francia, con una piccola dose di ironica malignità, lo ha già battezzato “il paniere dei poveri”, ma in realtà, a prescindere dalle inevitabili critiche di demagogia, sembra avere successo l’iniziativa promossa dalla gdo locale al gran completo, ossia il “Panier des essentiels”, paniere dei beni di prima necessità. br />
L’azione di marketing distributivo, partita il 5 aprile, prevede che, per tutto il mese in corso, ogni insegna affigga una selezione consigliata di una decina di prodotti, fra i quali un genere di frutta, uno di verdura, un tipo di carne, uno di pesce, un formaggio o latticino e una bevanda.

In un momento di inflazione, legata ai costi delle materie prime, l’iniziativa si presenta come particolarmente abile e, in effetti, nell’Esagono molti l’approvano, anche perché il prezzo del paniere è inferiore ai 20 euro per una famiglia di quattro persone.