Analizzando i risultati di bilancio di uno dei principali player del mercato vinicolo nazionale, infatti, emerge che il 2010 è stato l’anno della ripresa, del ritorno ai livelli pre-crisi.
Il presidente del Gruppo, Corrado Casoli, ha annunciato un fatturato consolidato di 328 milioni di euro con un incremento dell’8% rispetto all’anno precedente. La redditività è passata da 18,7 a 24,3 milioni di euro.
Il direttore generale Davide Mascalzoni ha rilevato in particolare le performance delle società estere del gruppo. Ad esempio, la Wildman, importatore e distributore di New York, supera i 100 milioni di dollari di fatturato (+7,5% sul 2009).
La Carniato Europe di Parigi chiude invece con 50 milioni di euro e rappresenta la più importante organizzazione di distribuzione di alimentari italiani in Francia.Secondo i vertici Giv, le nuove tendenze del mercato sono chiare: vini più leggeri e frizzanti sono i più richiesti
Il presidente del Gruppo, Corrado Casoli, ha annunciato un fatturato consolidato di 328 milioni di euro con un incremento dell’8% rispetto all’anno precedente. La redditività è passata da 18,7 a 24,3 milioni di euro.
Il direttore generale Davide Mascalzoni ha rilevato in particolare le performance delle società estere del gruppo. Ad esempio, la Wildman, importatore e distributore di New York, supera i 100 milioni di dollari di fatturato (+7,5% sul 2009).
La Carniato Europe di Parigi chiude invece con 50 milioni di euro e rappresenta la più importante organizzazione di distribuzione di alimentari italiani in Francia.Secondo i vertici Giv, le nuove tendenze del mercato sono chiare: vini più leggeri e frizzanti sono i più richiesti
