Friol presenta il nuovo packaging
Friol presenta il nuovo packaging
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Un mercato italiano in continua crescita: è quello dell’olio di semi, che registra un incremento del 14% e, in particolare per il segmento della frittura, del 16%.
Dati che dimostrano quanto le persone amino trascorrere sempre più tempo ai fornelli, riscoprendo la voglia di cucinare, di sperimentare e stupire con le proprie creazioni famigliari e amici.
Friol – il brand più conosciuto ed apprezzato dai consumatori italiani - conferma questo trend positivo con una crescita in volume nei primi cinque mesi dell’anno del 29,2% (rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), realizzato anche grazie a un importante rilancio.
Lo specialista del fritto si rinnova infatti con un esclusivo packaging in grado di rispondere alle esigenze dei consumatori di oggi: persone sempre più attente alla qualità del fritto ma anche alla tematica della riduzione della plastica negli imballaggi e alla ricerca di prodotti commercializzati da aziende realmente impegnate nella sostenibilità ambientale.
Il progetto Friol, all’interno di un ambizioso piano aziendale legato alla sostenibilità, rappresenta un impegno nella salvaguardia dell’ambiente che si fa concreto introducendo una bottiglia con il 14% in meno di plastica e dotando la pellicola che la riveste di uno speciale pre-taglio, in grado di agevolare la separazione dei materiali del pack che sono diversamente riciclabili. La nuova confezione consentirà di produrre fino a 31.000kg di plastica in meno in un anno e di arrivare a un risparmio di circa 530.000L di Acqua e di 62.000Kg di Petrolio.
Il brand si fa così portatore di un messaggio importante, stimolando ed educando i consumatori a smaltire correttamente la confezione: separando gli involucri (pellicola, tappo e bottiglia) e invitandoli a verificare con il proprio Comune di residenza le modalità di smaltimento dell’olio esausto (olio di frittura non più utilizzabile). Quest’ultimo, infatti, può avere diverse destinazioni di riuso: per produrre il Biodiesel, il biogas, i saponi ecc.
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