Continua per il secondo anno il viaggio attraverso il "Vivere Bene" in compagnia dei formaggi francesi. Il “Vivere bene quotidiano” è il denominatore della campagna protagonista in 7 paesi europei, condotta attraverso Internet da “Evviva Les Fromages”.
Ogni tipologia di formaggio di Francia possiede caratteristiche differenti come un vero e proprio tratto caratteriale. In tal senso a ogni formaggio è stato associato un personaggio rappresentativo, ognuno dei quali incarna il prototipo di consumatore e il prodotto a lui più congeniale tra Brie, Camembert, Comtè e Emmental. Attraverso il sondaggio condotto nel sito www.evvivalesfromages.it, infatti, è possibile scoprire il proprio prototipo ed è emerso chiaramente quanto la gastronomia e in particolare i sapori del mondo lattiero caseareo siano in Italia apprezzati e vengano associati al "Vivere Bene".
I formaggi francesi si piazzano al secondo posto tra le preferenze degli Italiani, che rappresentano perciò un ottimo mercato su cui stanno investendo, come fanno notare Véronique Looten e Laurent Damiens del CNIEL (Centro Nazionale Interprofessionale dell'Economia Lattiera), i produttori casearei di Francia. Obbiettivo del portavoce della campagna Davide Oltolini, critico e giornalista enogastronomico, è abituare i cosumatori italiani a inserire i formaggi francesi nelle ricette quotidiane.
Ogni tipologia di formaggio di Francia possiede caratteristiche differenti come un vero e proprio tratto caratteriale. In tal senso a ogni formaggio è stato associato un personaggio rappresentativo, ognuno dei quali incarna il prototipo di consumatore e il prodotto a lui più congeniale tra Brie, Camembert, Comtè e Emmental. Attraverso il sondaggio condotto nel sito www.evvivalesfromages.it, infatti, è possibile scoprire il proprio prototipo ed è emerso chiaramente quanto la gastronomia e in particolare i sapori del mondo lattiero caseareo siano in Italia apprezzati e vengano associati al "Vivere Bene".
I formaggi francesi si piazzano al secondo posto tra le preferenze degli Italiani, che rappresentano perciò un ottimo mercato su cui stanno investendo, come fanno notare Véronique Looten e Laurent Damiens del CNIEL (Centro Nazionale Interprofessionale dell'Economia Lattiera), i produttori casearei di Francia. Obbiettivo del portavoce della campagna Davide Oltolini, critico e giornalista enogastronomico, è abituare i cosumatori italiani a inserire i formaggi francesi nelle ricette quotidiane.
