La cooperativa toscana di distribuzione alimentare Etruria Sma ha deciso di farsi carico dell’aumento di un punto percentuale dell'aliquota Iva - in applicazione a partire da sabato scorso, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della manovra - a tutela dei propri consumatori.

Nei supermercati Sma, il prezzo dei prodotti per il consumatore finale rimarrà invariato: sarà la cooperativa a coprire quell’1 per cento in più di Iva su oltre 7mila referenze. “Non sarà un’operazione a costo zero  - aggiunge Costantini - per la nostra azienda questa scelta comporterà dei sacrifici. Credo, però, che sia uno sforzo giusto e necessario per evitare che il peso di questa misura metta ancora più in difficoltà le famiglie.”

La rete di Etruria, cooperativa toscana di distribuzione alimentare con sede a Monteriggioni, in provincia di Siena, copre cinque grandi aree dell’Italia centrale: l’area Fiorentina, della Toscana Nord e de La Spezia; l’area Aretina; l’area Senese; l’area Grossetana e dell’Alto Lazio e l’area Umbra e Abruzzese.