Ad agosto 2023, secondo un’elaborazione di Unione Italiana Food su dati Circana, le vendite in volume dei croissant confezionati hanno toccato quota 39,4 milioni di kg con una crescita del +4,3% rispetto all'anno precedente.

Sono in media 18 le referenze di cornetti presenti a scaffale. I primi sono stati quelli classici o farciti con creme e confetture, presenti nei supermercati da tempo, che hanno saputo innovarsi mantenendo la propria iconicità. Sono arrivati poi quelli integrali e ai 5 cereali, che rispondono alle esigenze del consumatore moderno. Fino a proposte più recenti con nuovi gusti come pistacchio, frutti rossi e nocciola, dalla marcata innovazione, uno dei tratti distintivi del comparto.

Oltre alle performance del croissant, va evidenziato il buon andamento generale del comparto delle merendine confezionate. Nel 2023, dati Circana alla mano, le vendite in volume delle merendine sono cresciute dello 0,5% rispetto al 2022, toccando quota 737 milioni di kg per un valore complessivo dei prodotti da forno dolci monodose pari a 1,52 miliardi di euro.

Un settore che ha tra i suoi plus l’innovazione di prodotto: ogni anno vengono lanciate sul mercato in media 8-10 nuove merendine. E che ha saputo evolversi nel tempo, anche grazie al miglioramento nutrizionale, che negli ultimi 15 anni ha portato risultati importanti. Porzioni più piccole - appena 35 g in media - ma anche riduzione dei grassi saturi (-20%), degli zuccheri (-30%) e delle calorie (-21%).