A causa del caldo è in calo la produzione di pomodori, che subisce una flessione stimata del 20%, mentre nelle stalle si registra un crollo delle produzioni di latte del 15%. Sono alcuni effetti evidenziati da Coldiretti nelle campagne dove si sono registrati i più elevati picchi di temperatura come nella pianura padana. La produzione del pomodoro destinato a passate, polpe e conserve scenderà probabilmente a 600 quintali per ettaro rispetto agli 800 di una situazione normale.