Il Consiglio di amministrazione della Centrale del Latte d’Italia - società quotata al segmento Star di Borsa Italiana e oggi terzo player italiano del mercato del latte fresco e a lunga durata - , ha approvato i risultati al 30 giugno 2023.

La società registra un fatturato di 169,8 milioni di euro nel primo semestre 2023, rispetto ai 145,0 milioni di euro al 30/06/2022, con un incremento del 17,1%, grazie alla capacità di acquisire nuova clientela nel comparto Dairy e di un incremento del prezzo medio di vendita come conseguenza di una forte inflazione che ha caratterizzato anche i primi sei mesi del 2023.

L’Ebitda del primo semestre si attesta a 15,6 milioni, contro gli 11,9 milioni al 30/06/2022 e con un Ebitda margin del 9,2%, in aumento rispetto all’8,2% riportato nel primo semestre 2022. Il risultato operativo netto (Ebit) al 30/06/2023 risulta pari a 7,3 milioni, in aumento rispetto ai 3,8 milioni al 30/06/2022 (+89,9%).

Per effetto di queste rilevanti performance la società registra nel primo semestre 2023 un utile netto dopo le imposte pari a 3,6 milioni, contro i 2,3 milioni al 30/06/2022.

Migliora la posizione finanziaria netta di 14 milioni, che passa da –58,7 milioni del 31/12/2022 a –44,7 milioni del 30/06/2023, grazie alla capacità della società di generare cassa dall’attività operativa.

I risultati ottenuti nel corso del primo semestre 2023 – nettamente migliori rispetto a quanto registrato nel pari periodo del precedente esercizio – evidenziano ancora una volta la capacità di generare un’elevata marginalità nonostante un contesto di mercato particolarmente difficile.