I prezzi internazionali di alcuni prodotti di base, in particolare cereali e zucchero, sono calati nel corso dei primi 5 mesi dell’anno, secondo l’ultima edizione del rapporto semestrale della Fao Food Outlook. Nel mese di maggio, l’indice dei prezzi dei prodotti agricoli della Fao è stato in media pari a 164 punti, in diminuzione rispetto ai 174 di gennaio e del picco di 214 raggiunto nella primavera 2008. Il prezzo dello zucchero si è circa dimezzato rispetto al picco raggiunto all'inizio dell'anno, per le prospettive di un aumento significativo della produzione, mentre il grano è in discesa del 10% circa. Ma la Fao fa notare che, ciononostante, il costo del paniere alimentare rimane in media circa un 69% più alto degli anni 2002-2004. La maggior parte degli indicatori mostrano un aumento mondiale dell’offerta, uno dei fattori principali del brusco declino dei prezzi dei maggiori prodotti di base quest’anno. Nonostante il calo dei prezzi, il costo totale delle importazioni alimentari si prevede raggiungerà nel 2010 i 921 miliardi di dollari, ossia l’11% in più rispetto al 2009.