In occasione di Identità Golose 2019, manifestazione che ha riunito a Milano dal 23 al 25 marzo il meglio della gastronomia nazionale e internazionale, Alaska Seafood ha presentato le caratteristiche e le qualità del salmone selvaggio dell’Alaska.

Si tratta di un pesce che contiene molte vitamine importanti, dalla D, raramente contenuta nei cibi, a quelle del gruppo B. Inoltre, rappresenta una ricca fonte di selenio, dalle proprietà antiossidanti ed è altresì fonte preziosa di acidi grassi a catena lunga omega 3, acidi polinsaturi dai comprovati benefici per l’organismo. Presenta carni compatte, meno grasse rispetto ai pesci di allevamento, risultando un ingrediente perfetto per chi segue un'alimentazione sana ed equilibrata e per chi fa sport.

Il Salmone Selvaggio è disponibile fresco nei mesi in cui avviene la pesca, ossia tra maggio e settembre/ottobre. Per i rimanenti mesi dell’anno lo si trova surgelato ma le tecniche utilizzate non penalizzano assolutamente né la qualità né il sapore. Sono cinque le specie che compongono la famiglia del salmone selvaggio: King, Coho, Sockeye, Pink e Chum.

Grande attenzione anche nei confronti della natura: l’Alaska è l’unico Paese degli Stati Uniti ad avere, per Costituzione, sin dal 1952, l’obbligo di sostenibilità attraverso una rigida legislatura. Una garanzia a favore non solo dei lavoratori ma anche per la sopravvivenza del pescato.