Nel 2017 il comparto ha registrato buone performance sia a volume (+6,2%) che a valore (+6,8%), con un giro d’affari di oltre 537 milioni di euro (dati Iri, totale Italia iper+super+lsp, at gennaio 2018). Un andamento dovuto a diversi fattori, come sottolinea Chantal Maccario, SBM Salty del gruppo Mondelez Italia: «il segmento ha registrato una brillante performance grazie) grazie ai molteplici lanci di nuovi formati e di nuovi prodotti. Stiamo assistendo a un continuo allargamento dello scaffale e a un sempre maggiore interesse da parte dei retailer a questa categoria merceologica». «Il mercato degli snack salati – aggiunge Giordana Cortinovis, Marketing Director snacks Kellogg Southern Europe - resta molto forte in cui i consumatori continuano a cercare prodotti in grado di dare loro un momento di “reward”, di ricompensa, una parentesi di piacere, gusto e di svago».

Vince l’artigianalità
Le patatine rappresentano la prima categoria del mercato, con un giro d’affari che supera i 268 milioni di euro a cui corrisponde un incremento del 5,6% nelle quantità e del 4,9% a valore. «Nel mercato chips il segmento che registra la maggiore crescita – sottolineano da San Carlo – è quello delle artigianali, insieme ai Multipack che, in modo trasversale, stanno incrementando la loro presenza e le rotazioni». Bene anche gli estrusi/mais/formaggio che segnano un +9% e gli altri fuori pasto che crescono del 5,4% a volume e dell’11,6% a valore mentre i pop-corn mantengono una sostanziale stabilità rispetto all’anno precedente.

Super al primo posto
Per quanto riguarda l’andamento dei diversi canali distributivi, i supermercati detengono la quota maggiore sia a volume (67,7%) che a valore (66,6%), seguiti dagli iper e dal libero servizio. La pressione promozionale ha raggiunto una quota del 24% mentre la private label pesa attualmente il 22,9 nelle quantità e il 15,7% a valore. A livello geografico, invece, le diverse aree mostrano quote di consumo pressoché equilibrate, con le regioni del Nord-Ovest leggermente in vantaggio (32,5% a volume e 33% a valore).

La frutta secca conquista il mercato
ll comparto della frutta secca tostata e salata ha raggiunto quota 21% a volume e 20% a valore del tot categoria Frutta Secca (Fonte Iri, Retail Iper + Super + LSP AT dicembre 2017). «Un comparto – spiega Madi Ventura -, quello dei tostati e salati, che vive una situazione di stabilità dopo anni di buone performance dovute anche alla conquista dell’esposizione premiante sullo scaffale del grocery, accanto agli appetizer».
«Grazie anche alle loro proprietà nutrizionali, note anche al grande pubblico – aggiunge Noberasco - , le mandorle sono tra i frutti più apprezzati e richiesti. Le albicocche, se si parla di frutta disidratata, riscuotono sempre un grande successo, storico e duraturo. Citiamo, ulteriormente, lo zenzero, come trend del momento ma con ancora grandi spazi di crescita. Infine, i misti di frutta secca e gli snack salutistici in particolare, apprezzati dai più giovani, fanno capire che il futuro sarà incentrato sul benessere disponibile sempre e a portata di mano».

Scaffali più ricchi e saporiti
L’ultimo anno ha visto l’arrivo sul mercato di nuove referenze. Tra le novità che hanno interessato San Carlo nel 2017 c’è stato il rilancio del marchio Wacko’s che è stato protagonista di un restyling completo dal punto di vista grafico, di target e di prodotti con quattro nuovi gusti; anche il brand Dixi è stato rinnovato grazie ad un nuovo slogan e un nuovo pack mentre a inizio 2018 l’azienda ha ampliato la sua gamma con il lancio di 1936 con pomodoro, prezzemolo e basilico. Nel 2018 ci segnalano infine novità anche in casa Pai, con il lancio di due nuovi croccanti snack: Pai Veggie con spinaci e ceci e Pai Veggie con pomodoro e piselli a base di farine di verdure, senza coloranti e senza glutine. Il 2018 vedrà anche l’estensione della gamma di verdure Veg&Crock Noberasco con 3 nuovi prodotti (broccoli, zucca, zucchine). Madi ventura, invece ha sviluppato recentemente, due linee al mondo Bontà e Benessere Ventura. Si tratta della linea BBParty, frutti selezionati tostati non salati e della linea BBExtra, mix di frutta secca, essiccata e pezzetti di cioccolato fondente 50%.

Una comunicazione integrata
Investire in campagne pubblicitarie e attività promozionali è uno degli aspetti fondamentali per i player del settore, come ci conferma Giordana Cortinovis: «per il 2018 la strategia marketing si caratterizza per un piano di comunicazione impattante, con attività sia media che promozionali. Pillar fondamentale della nostra strategia resta il punto vendita, ormai sempre più chiave rispetto all’acquisto d’impulso che caratterizza un prodotto come Pringles.
Abbiamo piani a 360° con forti investimenti su attività sul territorio per far vivere delle vere e proprie “esperienze” ai nostri potenziali consumatori».
Particolarmente articolata anche la strategia di San Carlo, che utilizza una comunicazione a 360° su tutti i canali, da quelli più tradizionali - come la tv - sino a quelli più moderni e digitali, come le campagne web e i social network come Facebook, Instagram e Twitter, ormai sempre più importanti per coinvolgere tutti i consumatori e non solo i più giovani.