Tyco Integrated Fire & Security  offre diverse soluzioni di traffic intelligence per acquisire dati e utilizzarli per affinare le proprie campagne pubblicitarie, il merchandising e le attività al fine di competere in modo più efficace sia con i concorrenti fisici che online sulla base di numeri certi. Ne abbiamo parlato con il Marketing Manager Andrea Natale.

Qual è lo scenario attuale relativo alla traffic intelligence in ambito retail? 
Attualmente sono pochi i retailer che misurano realmente il numero di persone che entrano nei loro punti vendita. Senza una conoscenza diretta del flusso di visitatori, gli esiti di pubblicità e promozioni, gli effetti del meteo e dei saldi, e la conversione del numero dei visitatori in acquirenti rimangono nella migliore delle ipotesi solo congetture. I retailer preferiscono affidarsi invece a misure informali o sporadiche e i tentativi di analisi finiscono spesso per essere messi in discussione. La notizia positiva è che esistono diverse soluzioni di traffic intelligence per acquisire questi dati e utilizzarli per affinare le proprie campagne pubblicitarie, il merchandising e le attività al fine di competere in modo più efficace sia con i concorrenti fisici che online sulla base di dati certi, non opinioni. 

Quali sono i vantaggi offerti da una corretta analisi del flusso dei visitatori?  
Per i retailer, i dati relativi al punto vendita mostrano solo il “cosa” di un successo o di un fallimento, senza alcuna indicazione del “perché”. Altrettanto importante è la loro cecità nei confronti delle opportunità perse, vale a dire i visitatori che sono entrati senza però acquistare nulla. Il flusso di visitatori, corretto secondo ora, giorno, condizioni meteo ed effetti stagionali, rivela le performance reali di pubblicità e promozioni, ma soprattutto calcola il tasso di conversione, il “parametro di valutazione” necessario per realizzare strategie di successo nel settore retail.

Quando parla di tasso di conversione a cosa fa riferimento?
A livello di negozio, la conversione è definita come transazioni totali per visite in negozio: in altre parole, quanti visitatori sono diventati acquirenti? Ma con misurazioni precise del flusso di visitatori, la conversione può essere misurata anche all'interno del negozio: quanti dei visitatori che sono entrati o si sono fermati presso un espositore hanno acquistato l'articolo? Avendo a disposizione informazioni come queste, i retailer possono iniziare a gestire i propri negozi in modo rigoroso, proprio come gli esperti di e-commerce gestiscono i propri siti Web, senza compromettere la qualità dell'esperienza di acquisto che rappresenta il loro vantaggio principale.

Perché i retailer dovrebbero adottare una soluzione di traffic intelligence?
Traffic intelligence, il rilevamento e l'analisi del flusso di visitatori all'interno del negozio forniscono tre tipi di valore. Per prima cosa, favoriscono un incremento del fatturato. Analizzando l'effetto delle promozioni su flusso di visitatori e conversione, i rivenditori sono infatti in grado di allocare al meglio le proprie risorse potendo contare su dati quali l’effetto di una determinata promozione sul numero di acquirenti anno su anno, sul valore dell’acquisto o sull’eventuale aumento del tasso di conversione. In secondo luogo, l’intelligence massimizza i ricavi ottimizzando le risorse: il personale, per molti rivenditori la spesa maggiore, può essere organizzato in base al flusso di visitatori sia in termini di presenza che di distribuzione. Un terzo gruppo di vantaggi, infine, deriva dall'integrazione con altre soluzioni di negozio. Una comprensione chiara e obiettiva del flusso di visitatori può aiutare a migliorare la gestione dell'inventario, l'esposizione della merce, la gestione delle strutture e il consumo di energia.
 
Qual è il plus reale di queste soluzioni?  
Le informazioni raccolte hanno valore nei limiti della loro capacità di influenzare i ricavi e di contribuire all’incremento della soddisfazione del cliente. Consolidando questi dati in report in tempo reale, i retailer possono affrontare problematiche specifiche e apportare modifiche immediate. Inoltre, la capacità di integrare una soluzione di traffic intelligence con i dispositivi e i sistemi esistenti, aiuta i retailer a ridurre i costi operativi e il TCO, ottimizzare gli investimenti, ridurre l’obsolescenza e massimizzare la scalabilità.