Specializzata in prodotti da forno – pane e focacce - parzialmente cotti o surgelati, Bakery si conferma una realtà giovane, particolarmente dinamica e con importanti prospettive di sviluppo. Uno sviluppo, come ha sottolineato alla nostra redazione l’amministratore delegato  Marco Beccari, che passa dalla gdo, un canale per il quale l'azienda ha creato un’organizzazione commerciale specifica.


Il vostro laboratorio di ricerca studia insieme ai clienti prodotti di elevato livello qualitativo. Quali sono le ultime novità che avete introdotto in gdo e quali quelle che inserirete nell’anno in corso?
Il 2009 sarà molto importante per noi. In questa ottica abbiamo deciso di lanciare sul mercato una serie di nuovi prodotti dai quali attendiamo ottimi risultati. Abbiamo infatti inserito una nuova linea denominata Le Specialità, composta da una serie di panini dalla forma artigianale arricchiti con noci, olive e uvetta. Pani che dai test svolti sono stati molto apprezzati sia come snack salutare che da tavola. Queste novità sono disponibili in confezioni da 4 pezzi, ideali per la vendita nei supermercati, con un peso che varia dai 220 grammi ai 240 grammi. La caratteristica più importante di questi prodotti è di essere confezionati in sacchetti che possono essere posti direttamente nei forni. Una volta dorati i pani vengono messi in vendita in questi stessi sacchetti a norma di legge, in grado di mantenere più a lungo il calore e offrire al consumatore il plus di un prodotto fresco, appena sfornato. Un’altra nuova referenza è il Filone Rustico da 280 grammi della famiglia delle ciabatte. Si caratterizza per i 3 tagli in superficie e le punte diritte, che lo rendono uno dei pani dell’antica tradizione italiana.

Quanto pesa attualmente la gdo nel vostro business? E’ questo il canale dove siete maggiormente propensi a introdurre dei nuovi prodotti?
La gdo riveste un ruolo strategico per un’azienda come la nostra - orientata al raggiungimento degli obiettivi tramite i volumi – e i prodotti appena descritti ne sono la testimonianza, essendo stati studiati appositamente per questo canale. Inoltre, per la gdo abbiamo creato una specifica organizzazione commerciale, con una rete vendite autonoma, composta cioè da funzionari e agenti che pensano e sviluppano unicamente questo canale.

Quali sono gli obiettivi che puntate a raggiungere - in termini di vendite a volume e a valore - entro il 2009 nella grande distribuzione?
Nell’anno appena trascorso abbiamo registrato una crescita superiore al 30%. I nostri piani di sviluppo per il prossimo triennio sono particolarmente ambiziosi - con obiettivi in linea con il risultato appena conseguito - e nascono da analisi specifiche. Si tratta di obiettivi che raggiungeremo attraverso un impianto organizzativo creato in questi anni e che ci permetterà di esprimere una potenzialità di alto livello sia in termini di capacità produttiva che di risorse umane.

Siete presenti con i vostri prodotti in diverse insegne distributive italiane. Avete in programma di ampliare il numero di clienti in questo canale?
Essendo un’azienda ancora giovane i margini di sviluppo sono molto elevati sia in campo nazionale - dove la presenza nei primari gruppi distributivi farà da traino a nuovi inserimenti – che in ambito europeo, dove ci stiamo affermando in Paesi come Francia, Spagna e Gran Bretagna.