Con un fatturato di 2 miliardi di euro, circa 1,5 milioni di capi macellati ogni anno, un network che conta 25 aziende in Europa, di cui tre in Italia, oltre il 95% della produzione esportata in più di 60 Paesi nel mondo, il Gruppo olandese è il più grande player a livello internazionale nell'allevamento, trasformazione e commercializzazione di carne di vitello.

Il Gruppo è nato in Olanda all'inizio degli anni '60 su iniziativa di Jan Van Drie, che puntò sulla produzione di carne di vitello con la precisa volontà di valorizzare i prodotti secondari ottenuti dall'allevamenti di bestiame da latte.

Oggi VanDrie soddisfa circa il 28% del fabbisogno europeo e la sua quota export raggiunge il 95% della produzione: dei 60 Paesi raggiunti, l'Italia assorbe quasi il 35% delle esportazioni, rappresentando quindi il più importante mercato di sbocco.

Attualmente il Gruppo conta su una rete di oltre 25 aziende, attive in diversi segmenti del comparto: allevamenti di vitello, materie prime del latte, mangimi per vitello, macelli per vitello, pelli di vitello, informazioni sulla carne di vitello. Tre di esse sono italiane: Conxentra (materie prime del latte), Zoogamma e Kalmi Italia (mangimi).

Proprio grazie al suo network di aziende satelliti, Vandrie usa tutto quanto il vitello può offrire, senza produrre scorie: una specializzazione che gli è valsa un'onorificenza della famiglia reale olandese. Questo gli consente di fatto di non avere competitor in grado di presidiare così profondamente la filiera e garantire una produzione e una distribuzione altrettanto ragguardevoli.