Con stabilimenti presenti in tutto mondo, la multinazionale spagnola di proprietà della famiglia Calvo - che nel 1993 ha acquisito il marchio Nostromo – ha ottenuto, nel corso del 2012, profitti nella maggior parte dei mercati in cui è presente con 700 referenze e 4.800 dipendenti.

Nell’ultimo anno, in particolare, la società ha registrato un aumento delle vendite in diverse aree, come il Centro America e il Brasile, e ha sorpreso in positivo per la tenuta dei mercati europei più maturi, come quello spagnolo dove il gruppo ha ottenuto un +6%.

In Italia la strategia di Gruppo Calvo è orientata principalmente alla diversificazione dei prodotti per contrastare il calo dei consumi. Secondo i dati di Federcoopesca-Confcooperative, infatti, la crisi ha raggiunto anche il tonno in scatola, con un calo dell’1,6%. La risposta di Nostromo per il Bel Paese è stata, in particolare, la linea “Oggi Mare”, piatti monoporzione a base di pesce pronti da consumare.

Oltre a Nostromo, azienda italiana fondata nel 1951 a Grado, il Gruppo detiene i marchi Gomes da Costa e Calvo. Positivi anche i dati economici del primo semestre 2013, in cui la crescita ha tenuto nonostante la contrazione dei consumi lasciando prevedere un aumento di fatturato per quest’anno pari al 23,2%.