Datalogic, leader mondiale nei mercati dell’acquisizione automatica dei dati e dell’automazione industriale e produttore di lettori di codici a barre, mobile computer per la raccolta dati, sensori, sistemi di visione e sistemi di marcatura laser, annuncia i dati relativi al secondo trimestre 2013.

I ricavi preliminari delle vendite si attestano a 116,7 milioni di Euro con una crescita del 14,4% rispetto ai 102,0 milioni di Euro conseguiti nel primo trimestre 2013 e una diminuzione del 3,9% (-3% a cambi costanti) rispetto ai 121,5 milioni di Euro registrati nel secondo trimestre 2012. Il booking nel corso del trimestre – gli ordini già acquisiti – è stato pari a 119 milioni di Euro, in crescita del 3,5% rispetto al secondo trimestre 2012.

La Divisione ADC (Automatic Data Capture) specializzata nella produzione di lettori di codici a barre fissi per il mercato retail, di lettori manuali e di mobile computer ad uso professionale, ha registrato un fatturato di 71,7 milioni di Euro (62,5 milioni di Euro nel primo trimestre 2013 e 75,5 milioni di Euro nel secondo trimestre 2012).

La Divisione Industrial Automation, invece, ha registrato un fatturato di 37,0 milioni di Euro, in crescita del 15% rispetto ai 32,0 milioni di Euro conseguiti nel primo trimestre 2013 e sostanzialmente in linea rispetto al secondo trimestre 2012 pari a 37,3 milioni di Euro. L’andamento è positivo nel factory automation grazie ad un maggiore focus sui sensori e le barriere alla sicurezza ed al trend favorevole delle smart camera dedicate all’ispezione e al controllo di qualità sulle linee di produzione.

Più in difficoltà i lettori dedicati al T&L (Transportation&Logistics) a causa del posticipo d’importanti progetti sui cui ci attendiamo di recuperare nel secondo semestre. Infine Informatics ha registrato un fatturato pari a 8,0 milioni di Euro rispetto ai 7,6 milioni di Euro del primo trimestre 2013 e ai 9,0 milioni di Euro del secondo trimestre 2012.