Cotonella chiude il 2024 con un fatturato di 33,2 milioni di euro, registrando una crescita del 10% rispetto all’anno precedente. Nel suo 53esimo anno di attività, l’azienda continua il suo processo di rinnovamento per rafforzare ulteriormente il brand, offrendo ai consumatori capi che uniscono qualità, comfort e design contemporaneo. La strategia multicanale resta uno dei pilastri fondamentali del successo dell’azienda. Sul mercato italiano, Cotonella si conferma tra i leader nel segmento dell’intimo donna all’interno della grande distribuzione organizzata e continua a presidiare con efficacia sia i canali tradizionali sia il digitale, garantendo così solidità maggiore per l’azienda.

Export strategico
Un pilastro irrinunciabile della strategia aziendale risiede nel processo di internazionalizzazione, driver chiave per la crescita. Dopo l’apertura della filiale di Barcellona nel 2023, che ha permesso di coprire l’intero mercato spagnolo, nel 2024 Cotonella ha esteso la propria presenza anche in Portogallo e il 2025 vedrà un ulteriore passo nel percorso di internazionalizzazione con l’apertura di un ufficio commerciale in Germania.

Nuovo impianto produttivo in Uzbekistan
Anche sul fronte delle operations, l’azienda conferma il proprio dinamismo, guardando al futuro. Avendo da tempo consolidato la propria struttura produttiva in Albania, attiva da quasi trent’anni, Cotonella ha recentemente ampliato la propria capacità produttiva con un nuovo impianto produttivo in Uzbekistan, area considerata strategica grazie alla disponibilità locale di una filiera in rapida crescita e di materie prime come il cotone. L’unità produttiva uzbeka, gestita direttamente da Cotonella, avrà il ruolo di garantire sostenibilità produttiva nel lungo periodo.

Guardando al futuro, Marco Zannier, presidente e amministratore delegato di Cotonella, dichiara: «Il 2025 e i prossimi anni a seguire rappresenteranno anni di nuove sfide e traguardi ambiziosi. Continueremo a investire nella crescita con un piano di sviluppo mirato, che punta sull’innovazione di prodotto e sul consolidamento dei canali distributivi, con particolare riferimento a quelli internazionali. Il nostro impegno verso la qualità e l’affidabilità del prodotto rimarrà una priorità assoluta, mentre i progetti chiave di espansione della produzione e di efficientamento dei processi industriali saranno fondamentali per garantire alla nostra azienda uno sviluppo sostenibile di lungo periodo».