Le mele conferite dai 5.200 soci del Consorzio sono state, nel 2010, di oltre 660.000 tonnellate contro le 735.310 del 2009: una produzione numericamente inferiore, ma di migliore qualità.
Nel corso dell’anno, inoltre, l’abbondanza dei frutti di piccolo calibro nei magazzini del gruppo ha soddisfatto la richieste dei mercati esteri, come Germania, Inghilterra e Scandinavia: il buon andamento dell’export ha permesso la stabilità dei prezzi per tutta la stagione.