Il colosso britannico della distribuzione ha annunciato che entro l’anno aprirà almeno 30 sportelli bancari all’interno dei suoi punti vendita.
Inizialmente l’offerta si concentrerà su carte di credito e prodotti assicurativi, ma Tesco ha intenzione di ampliare la gamma di servizi disponibili anche ai conti correnti entro i prossimi 18-24 mesi, entrando in diretta concorrenza con le banche tradizionali.
Dopo aver riacquisito il 100% della divisione finanziaria Tesco Finance, rilevando la quota del 50% di Royal Bank of Scotland per 950 milioni di sterline, e dopo l’esperimento pilota del 2006 a Glasgow, sono tre gli sportelli Tesco Banks che apriranno già questo mese a Brislington, Blackpool e Coventry.
Le ambizioni sono notevoli: il retailer britannico vuole più che raddoppiare gli utili della divisione, passando dagli attuali 400 milioni di sterline ad almeno un miliardo all’anno.
Inizialmente l’offerta si concentrerà su carte di credito e prodotti assicurativi, ma Tesco ha intenzione di ampliare la gamma di servizi disponibili anche ai conti correnti entro i prossimi 18-24 mesi, entrando in diretta concorrenza con le banche tradizionali.
Dopo aver riacquisito il 100% della divisione finanziaria Tesco Finance, rilevando la quota del 50% di Royal Bank of Scotland per 950 milioni di sterline, e dopo l’esperimento pilota del 2006 a Glasgow, sono tre gli sportelli Tesco Banks che apriranno già questo mese a Brislington, Blackpool e Coventry.
Le ambizioni sono notevoli: il retailer britannico vuole più che raddoppiare gli utili della divisione, passando dagli attuali 400 milioni di sterline ad almeno un miliardo all’anno.
