SoadStream allarga la propria presenza nella Gdo britannica e stipula un accordo con Sainsbury’s, secondo retailer del Regno, alle spalle di Tesco, con oltre 1.400 supermercati e 29 miliardi di sterline di fatturato.

Le macchine gasatrici Jet sono disponibili, dal 30 agosto, in 170 punti vendita del gruppo a un prezzo consigliato di 75 sterline (84 euro circa) e comprensivo di tre gusti di sciroppo, mentre i cilindri di ricarica - che permettono di trattare 60 litri ciascuno - sono venduti in 580 Pdv a 23 sterline, scontate di 10 sterline con la restituzione del vuoto.

L’azienda israeliana, nata in realtà nel Regno Unito ai primi del Novecento e acquisita, nel 2018, da PepisCo per 3,2 miliardi di dollari - 2,7 miliardi di euro al cambio attuale - ha già siglato, in aprile, una prima alleanza con Asda, che conta, sommando i vari format (supermercati, superstore, negozi non alimentari Asda Living) oltre 630 insediamenti nel Regno Unito.

Commenta Tiago Alves, direttore generale Regno Unito e Irlanda di SodaStream: “I nostri clienti desideravano una maggiore disponibilità di prodotto anche in un’ottica di spesa ricorrente. Ovvio dunque ascoltarli e mettere in vendita, su larga scala e a prezzi sempre più convenienti, sia i sistemi, sia i cilindri. Diventando le ricariche sempre più accessibili abbiamo reso ancora più facile ridurre il consumo di plastica monouso”.

Anche in Italia SodaStream, con sede a Padova, ha una forte capillarità distributiva. Considerando le macchine e i cilindri il parco trattanti comprende Bennet, Carrefour, Kasanova, Caddy’s (gruppo Dmo), MediaWorld, Unieuro, oltre ad Amazon e all’e-commerce proprietario.

Va detto che il nostro Paese rimane, per i gasatori d'acqua, un mercato complesso, visto che, secondo varie fonti il consumo pro capite di minerale si attesta al disopra dei 200 litri annui, rispetto a un dato medio europeo di poco più di 100.