La multinazionale spagnola Ebro Foods acquista il 25% di Riso Scotti

La multinazionale spagnola Ebro Foods acquista il 25% di Riso Scotti
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Riso Scotti dà il via a una joint venture italo-spagnola con l’accordo per la cessione del 25% delle quote a Ebro Foods per 18 milioni di euro, che si concretizzerà entro il 31 maggio prossimo, a seguito della relativa due diligence.
La partnership con la multinazionale alimentare iberica operante nel settore del riso, pasta e sughi, che può contare su 60 marchi in 25 paesi tra Europa, Nord America, Asia e Africa, per il Gruppo risiero italiano ha la valenza di un’alleanza industriale e commerciale per penetrare mercati internazionali, con l’obiettivo di sviluppare la produzione del sito industriale e di allargare le frontiere al risotto made in Italy e ai tanti prodotti derivati dal riso che produce e commercializza.
«Una mission simile quella di Ebro e Riso Scotti: ricercare, creare, produrre e mettere sul mercato prodotti alimentari ad alto valore aggiunto, che soddisfino le esigenze nutrizionali della società, migliorando salute e benessere». Questa la dichiarazione di Dario Scotti, presidente e amministratore delegato Riso Scotti, nello spiegare le motivazioni alla base della decisione.
L’aspetto strategico dell’accordo, che guarda a un’espansione sui cinque continenti, ribadisce al contempo la volontà di mantenere a Pavia il cuore e la mente dell’Azienda che vanta oltre 150 anni di storia pavese e lombarda.
La partnership con la multinazionale alimentare iberica operante nel settore del riso, pasta e sughi, che può contare su 60 marchi in 25 paesi tra Europa, Nord America, Asia e Africa, per il Gruppo risiero italiano ha la valenza di un’alleanza industriale e commerciale per penetrare mercati internazionali, con l’obiettivo di sviluppare la produzione del sito industriale e di allargare le frontiere al risotto made in Italy e ai tanti prodotti derivati dal riso che produce e commercializza.
«Una mission simile quella di Ebro e Riso Scotti: ricercare, creare, produrre e mettere sul mercato prodotti alimentari ad alto valore aggiunto, che soddisfino le esigenze nutrizionali della società, migliorando salute e benessere». Questa la dichiarazione di Dario Scotti, presidente e amministratore delegato Riso Scotti, nello spiegare le motivazioni alla base della decisione.
L’aspetto strategico dell’accordo, che guarda a un’espansione sui cinque continenti, ribadisce al contempo la volontà di mantenere a Pavia il cuore e la mente dell’Azienda che vanta oltre 150 anni di storia pavese e lombarda.