Decathlon: 600 milioni per i muri di 90 punti vendita
Decathlon: 600 milioni per i muri di 90 punti vendita
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di Luca Salomone
Grandi manovre (immobiliari) per gruppo Decatlhon, che fa cassa con la vendita dei muri di 90 punti vendita in Italia, Francia, Portogallo, Spagna e Germania.
Gli asset ceduti valgono 600 milioni di euro per una superficie commerciale di 400 mila metri quadrati.
Chi è Realty income
Attenzione: non si tratta di chiusure, ma di una pura transazione, attuata, per giunta, con la formula del sale and lease-back, la quale assicura un contratto di affitto alla parte venditrice.
Del resto, il colosso francese dello sport ha precisato che simili operazioni hanno carattere ricorrente nelle strategie finanziarie del gruppo.
L’acquirente è l’investitore Usa Realty income, che si è avvalso della collaborazione dello studio legale internazionale Eversheds Sutherland, tra i primi dieci nel mondo, operativo in Europa, America, Africa e Asia.
RI, quotata al Nyse, è un primo attore immobiliare con 13.250 asset amministrati, 1.300 aziende clienti (di 85 settori) fra America ed Europa, con particolare riguardo per i mondi del retail e della ristorazione. Fra le imprese che si sono avvalse della sua collaborazione ci sono, giusto per citare, Walgreens, Kfc, i discount Dollar general e Dollar tree, 7-eleven (convenience), Asda, Sainsbury’s, Walmart…
Da notare che, grazie a tale operazione, Realty income fa il suo ingresso nell’Esagono.
Dalla Francia alla Germania
Si potrebbe ipotizzare, ma questo le cronache non lo dicono, che la somma incassata da Decathlon serva anche a finanziare il recente acquisto (24 novembre) della società tedesca Bergfreunde, specialista online dell’outdoor, presente in 11 nazioni.
Gruppo Decathlon conta oggi, a livello mondiale 1.751 negozi (142 nella nostra Penisola) in 70 Paesi, per un fatturato di 15,4 miliardi di euro a fine 2022, in crescita del 12 per cento.
La ripartizione del network, nelle altre nazioni interessate dalla manovra, è la seguente: Francia 325 unità, Spagna (secondo mercato europeo) 174, Germania 85, Portogallo 40.
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