Da pochi giorni Rinascente ha un fratello in Svizzera: infatti il gruppo taiwanese Central Group, controllante del marchio italiano, ha acquisito, da Migros, i grandi magazzini Globus. L’operazione è avvenuta in joint venture paritetica con Signa, holding dell’uomo d’affari austriaco René Benko.

Tra più di una dozzina di interessati, i vincitori hanno presentato la migliore offerta, sborsando, secondo cifre ufficiose, un miliardo di franchi svizzeri (934 milioni di euro).

Central, oltre a Rinascente, possiede Kadewe, tempio berlinese della moda e del lusso di 60.000 mq, e Illum di Copenhagen. Il complesso danese, di oltre 22.000 mq, è specializzato in abbigliamento, arredamento e design ed è integrato, dal 2016, da un negozio Eataly di 2.000 metri quadrati.

Quanto a Signa va detto che è, fra l’altro, proprietaria, da giugno 2019, del 50,1% di Galeria Karstadt Kaufhof: 243 insediamenti commerciali in Europa e 5 miliardi di euro di fatturato.

Globus ha una rete di 48 filali, tutte nella Confederazione elvetica - 12 grandi magazzini e 26 fashion store – e di 10 format di altro tipo, ossia 5 factory outlet, 1 negozio di specialità alimentari Delicatessa e 4 boutiques di moda Navyboot, il tutto corroborato dai canali online.

“La nuova proprietà - afferma Fabrice Zumbrunnen, presidente della direzione generale di Federazione cooperative Migros - si presenta con solidi intenti di sviluppo e con le migliori premesse per dare a Globus un futuro di successo. Signa e Central Group gestiscono alcuni dei migliori department store in Europa. Ritengo quindi che Globus possa trarre vantaggio dalla loro ampia e consolidata esperienza nella riorganizzazione di grandi magazzini del lusso”.

“Insieme apriremo prospettive strategiche uniche per un successo duraturo e un futuro stabile - afferma Vittorio Radice, amministratore delegato di Central Group Europe e rappresentante della società mista Signa-Central -. L'alleanza con KaDeWe, con Rinascente e con Illum, consentirà a Globus di accedere a marchi di lusso internazionali e di trarre vantaggio dal trasferimento di know-how all'interno del nostro gruppo. I soci investiranno sostanzialmente nei grandi magazzini esistenti e nell'insegna Globus, per garantirne il successo futuro a lungo termine”.

La transazione si concluderà entro la metà del 2020, Antitrust europea permettendo.