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La nuova stagione di Vog: segnali positivi e disponibilità per 12 mesi

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La nuova stagione di Vog: segnali positivi e disponibilità per 12 mesi

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Vincenzo Lorusso

Dalle prime settimane di agosto, gli oltre 4.000 melicoltori di Vog sono al lavoro sul nuovo raccolto. Le prospettive per la nuova stagione commerciale sono positive, con quantitativi in grado di garantire la disponibilità per 12 mesi all’anno, una chiusura positiva della precedente annata e un raccolto europeo in calo.

Secondo le previsioni sui raccolti europei, l’Alto Adige – Südtirol si trova in una buona situazione nonostante un calo dei quantitativi complessivi. Le quantità di mele da tavola mostrano infatti una flessione molto ridotta rispetto al totale e a livello qualitativo ci sono tutti i presupposti per soddisfare i consumatori e i mercati.

A rendere promettente la nuova stagione di commercializzazione di Vog è anche la positiva chiusura della stagione 2023/2024. Grazie a un buon andamento commerciale dei mesi primaverili ed estivi, il Consorzio ha mantenuto la sua posizione sul mercato e raggiunto gli obiettivi di vendita. A livello di export, sono cresciuti i mercati extra-europei, in particolare Sud e Centro America. Anche la situazione giacenze è in linea con le previsioni.

L’Italia, mercato principale per Vog, ha dimostrato un andamento vivace durante tutta l’annata scorsa. «Sul mercato italiano, siamo riusciti a incrementare le vendite in primis con il nostro marchio Marlene - Figlia delle Alpi, ma anche con mele come Pink Lady, Kanzi ed envy e ottime performance di Cosmic Crisp, RedPop e Giga – commenta Klaus Hölzl, Responsabile vendite  –. Il nostro assortimento varietale ci consente di soddisfare le esigenze dei nostri partner commerciali, per questo siamo fiduciosi anche per la campagna appena partita».

Nonostante la difficile situazione internazionale, i mercati extra-europei come il Medio Oriente e il Sud America hanno visto una crescita rilevante negli ultimi anni.

Come nelle stagioni precedenti, anche in quella attuale i comportamenti di acquisto rappresenteranno una sfida per la mela, così come per tutto il settore ortofrutticolo. Per questo, l’avvio della stagione commerciale si accompagna a una precisa pianificazione delle attività di comunicazione e coinvolgimento dei consumatori, anche con attività sui punti vendita in collaborazione con i retailer.

La prima campagna a prendere il via sarà quella di Marlene, brand che raggiunge i 30 anni di età. Per coinvolgere i consumatori, la Figlia delle Alpi proseguirà il suo racconto dell’origine, della cultura e del mondo di gusto delle sue varietà. Se l’invito all’esperienza culinaria ha stimolato i consumatori a esplorare il lato gourmet della mela, la nuova stagione amplierà ancora di più le ispirazioni, per celebrare l’arte della mela.

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