Da Bruxelles arriva il nulla osta alla commercializzazione in Europa di una nuova soia Ogm, la A2704-12 della Bayer, destinata soprattutto all’alimentazione animale.

L’Unione europea ritiene che questa nuova autorizzazione permetterà un miglior approvvigionamento dei mangimi per gli allevatori, al fine di assicurare una quantità sufficiente per la produzione zootecnica. Sempre secondo fonti comunitarie, proprio la scarsità di alimenti, e in particolare di soia, aveva infatti alimentato la richiesta da parte di alcuni membri della Commissione di allargare le maglie dei criteri di analisi degli Ogm.

Forti le reazioni in Italia, uno dei Paesi che, durante il Consiglio dei ministri dell’agricoltura, si è schierato contro la commercializzazione della soia A2704-12. La Coldiretti, in particolare, sottolinea che i consumi di carne in Europa dovrebbero indurre a puntare con decisione su una produzione di qualità Ogm-free. L’associazione chiede quindi al governo italiano e all'Europa che nell’ambito della programmazione rurale trovino spazio interventi finalizzati alla promozione di un programma di proteine Ogm-free, che consenta di indirizzare la zootecnia verso produzioni garantite.