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L’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani vola negli Usa per il progetto “Enjoy European Quality”

L’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani vola negli Usa per il progetto “Enjoy European Quality”
L’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani vola negli Usa per il progetto “Enjoy European Quality”

L’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani vola negli Usa per il progetto “Enjoy European Quality”

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Fabio Massi

Dal 14 al 16 gennaio l’IVSI, l’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani, torna negli Stati Uniti nell’ambito del progetto Enjoy European Quality, un programma triennale cofinanziato dalla Comunità Europea che ha lo scopo di aumentare la notorietà e la riconoscibilità dei prodotti europei nel settore food&wine nel mercato Usa.

Oltre all’Istituto prenderanno parte all’iniziativa anche il Consorzio di Tutela dell’Asti D.O.C.G. e il Consorzio Tutela Provolone Valpadana D.O.P.

Quest’anno l’attività di promozione si svolgerà a San Francisco, il 14 gennaio, in concomitanza con il Winter Fancy Food, la più grande manifestazione fieristica degli Usa dedicata al settore alimentare dopo quella di New York, con oltre 3.000 membri fra produttori e importatori da tutto il mondo. In questa kermesse, l’Italia è stabilmente il paese estero con la presenza più grande sia in termini di numero di espositori che di area occupata.

Il 16 gennaio, invece, sarà la volta di Chicago, all’interno del ristorante Gibsons Italia, dove si terrà una giornata di fitti appuntamenti B2B con le aziende e di presentazione alla stampa delle eccellenze italiane. Città molto strategica questa per il settore poiché ha sviluppato negli anni un forte interesse verso l’industria alimentare, ospita una numerosa comunità italiana formatasi con una massiccia emigrazione all’inizio del secolo scorso e vi sono importanti ristoranti italiani che trasmettono con successo la cucina della Penisola ai clienti di tutto il mondo.

Per i salumi italiani quello Usa è un mercato molto importante: gli Stati Uniti sono il primo Paese di destinazione extra UE, seguito dalla Svizzera e dal Giappone. Nel corso del 2017 le esportazioni di salumi italiani verso gli Usa hanno riguardato 8.845 ton per un valore di oltre 106 milioni di euro. Per quanto riguarda la composizione della domanda statunitense, il 79% dei salumi che arrivano negli Stati Uniti dall’Italia è rappresentato dal Prosciutto Crudo stagionato, seguono Prosciutto cotto (7%), Mortadella (6%), Salami stagionati (5%) e altri prodotti (3%).

Nei primi nove mesi del 2018 le esportazioni di salumi italiani verso gli Usa hanno raggiunto quota 7.010 ton (+10,3% rispetto allo stesso periodo del 2017) per un valore pari a circa 83 mln di euro (+7,8%).

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